Impermeabilizzazione di tetti, terrazzi e balconi

Coperti, terrazzi e balconi possono essere protetti dalle infiltrazioni applicando guaine, lattonerie e materiali impermeabilizzanti esterni, direttamente sulla superficie esposta all’acqua.

Impermeabilizzazione del tetto

Avrai sicuramente notato che nelle nostre città esistono diversi tipi di tetto. Alcuni sono a falda (cioè inclinati) mentre altri sono piatti (i cosiddetti lastrici solari), hanno quindi caratteristiche molto diverse fra loro e di conseguenza vanno ristrutturati con tecniche e materiali specifici.

Tetti a falda

 

I tetti a falda sono superfici discontinue, perché rivestite di coppi o tegole. Possono essere in latero cemento o in legno. Se filtra acqua da questo tipo di coperto, prima di tutto si dovranno rimuovere i coppi (o le tegole) ed il vecchio manto isolante, poi seguirà la posa della membrana sintetica

Qui bisogna fare attenzione e scegliere con cura il materiale a seconda della struttura che sostiene il tetto: se si tratta di travi in legno, per esempio, sarà meglio usare una guaina con posa senza fiamma.

Una volta applicata la superficie impermeabile, si potrà rivestire nuovamente il tetto con il manto di copertura, le lattonerie e la linea vita.

Tetti piani o lastrici

 

I lastrici solari, al contrario, sono superfici piane orizzontali di tipo continuo. Qui l’intervento dipende molto dalle condizioni in cui versa la struttura che sostiene il coperto. Se è in buone condizioni, basterà applicare un nuovo strato impermeabilizzante sopra la pavimentazione, poi un nuovo massetto (cioè lo strato su cui si posa la pavimentazione) e infine un nuovo pavimento. Se invece è danneggiata, si dovrà rimuovere anche il manto impermeabile per sostituirlo con uno nuovo.